Come ogni anno, la Villa delle Rose si muove tra novità e conferme, sia per quanto riguarda la sua struttura sia la sua programmazione. Giardino, dancefloor, privé ed il ristorante Asian Lounge si presentano questa estate con il giusto equilibrio di colori ed emozioni, il tutto grazie ad un concetto di design che da sempre sa innovare ed impreziosire i contenuti della Villa delle Rose.
Due autentiche serate di gala club couture inaugurano l'estate 2023 della Villa delle Rose. Cena e dopocena che si traducono in autentici show a sorpresa, con la musica di Hugel, Samuele Sartini e Tanja Monies (venerdì 12) e Kölsch, The Cube Guys, Mappa e Tanja Monies (sabato 13).
Il francese Hugel sa muoversi con identica naturalezza nel main stage di Tomorrowland come nel club più underground di Detroit; notevoli anche le sue produzioni, certificate da una discografia che lo ha visto firmare tracce per label quali Defected e Spinnin' Records. Da tempo il danese Rune Reilly Kölsch ha saputo costruirsi una reputazione solidissima nel panorama elettronico mondiale, grazie alla trilogia composta dagli album “1977”, “1983” e “1989”, alle sue collaborazioni con Coldplay, Imogen Heap, London Grammar e Tiga e ai suoi set nei più importanti festival mondiali. Hugel e Kölsch sono i primi guest internazionali di questa estate alla Villa: sabato 20 maggio sarà il turno dei Solardo, venerdì 2 giugno di Bob Sinclar.
Questa estate la programmazione della Villa delle Rose prevede Clorophilla, il format creato e diretto da Tanja Monies (venerdì), Club Couture (sabato), Vida Loca (ogni domenica dal 25 giugno, con un'anteprima giovedì 1°) e Vita (ogni martedì dall'11 luglio al 22 agosto).
La Villa delle Rose interpreta in maniera molto ricercata del concetto di boutique, che nei festival stranieri si applica a chi sappia offrire un divertimento ed un intrattenimento all'insegna di qualità e selezione. Saper guardare al proprio nobile passato, con lo sguardo sempre e comunque rivolto al futuro: la Villa delle Rose è pronta, prontissima per una nuova estate. Non resta che seguirla ed accompagnarla, come prima, più di prima.