Il tutto supervisionato e diretto da Leandro Bisenzi il patròn della Stranomondo Entertainment Bureau, società da lui creata nel 1995; nell'intrattenimento serale e notturno ha iniziato ad operare nel 1985; proprietario e direttore artistico di vari club italiani, dal 1997 al 2007 ha condotto il Tenax di Firenze fra i primi 10 locali al mondo, per tacere dell'organizzazione e della realizzazione di centinaia di concerti ed eventi, dell'ideazione di format quali La Guapa Muerte e Circo Nero, esportati anche all'estero, delle sue consulenze in tema di intrattenimento a Mykonos, in Egitto e in Asia. Nel 2019 Leandro Bisenzi è stato autore del libro “È uno... stranomondo. In viaggio tra Thailandia, Cambogia, il Tenax e il Circo Nero” (Apice Libri)
“Sono contento per la nascita di un nuovo club nella mia città, grazie al contributo di imprenditori della Versilia che sbarcano per la prima volta a Firenze - spiega Leandro Bizenzi - Sono contento perché così non sparirà un altro pezzo di storia del clubbing cittadino. Penso che la cultura del divertimento e dell'intrattenimento vada sempre supportata, purché apporti valore, creatività e principi positivi. Come avviene ad Amsterdam, a Berlino e a Londra”
“Penso che a Firenze possa esserci posto per un club come Full Up - prosegue Bisenzi - un club che si posizioni tra i locali di massa e quelli più di nicchia, dove non si passi da un genere musicale all'altro per ricercare grandi numeri, ma si concentri e si sviluppi esclusivamente nel variegato mondo della musica elettronica. Un club infine dove la qualità ed il servizio saranno fondamentali, dove si daranno spazio alle novità, agli showcase delle etichette discografiche, ai djset ed ai live, ospitando nel suo privé anche mostre d'arte, sessioni jazz e artisti burlesque”
Full Up è nato nel 1958, creato da quel Cecconi che la Firenze della notte ricorda bene e con affetto e che firmò insieme ai vari Casodi, Jacomelli, Ciuti, Cherici e altri imprenditori quasi tutti i locali della Firenze di quei tempi. Nel corso degli anni ha accolto personaggi quali Renato Zero, Vittorio Gassman, Paolo Villaggio, Kevin Spacey, Francesco Nuti, Kim Rossi Stuart, Steve Norman (Spandau Ballet), Geena Davis e molti altri artisti che sceglievano il Full Up come post serata dei loro show nei Teatri fiorentini o nelle loro vacanze.
Adesso per il Full Up è giunto il momento di scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Anzi, è il momento di scrivere una storia completamente nuova.